Quest’anno i bambini del Centro Infanzia Unoduetre stanno facendo un vero e proprio viaggio alla scoperta delle usanze, delle musiche, dei cibi e delle tradizioni dei paesi del mondo.
Le meraviglie del mondo: il progetto
Il progetto pedagogico Le meraviglie del mondo ha l’obiettivo di inserirsi in un contesto di educazione interculturale, per favorire la relazione tra culture diverse con al centro la necessità di incontro e confronto tra esse.
In quest’ottica il Centro Infanzia Uno Due Tre è promotore di un’azione educativa e didattica il cui scopo è favorire la conoscenza dei diritti umani inalienabili, che si pongono come base per la costruzione di un mondo senza confini. Un’educazione capace di dare gli strumenti per diventare adulti consapevoli della diversità di ognuno e promotori del rispetto reciproco.
Avere uno sguardo interculturale significa abituare il bambino, fin da piccolo, ad un atteggiamento curioso, accogliente, aperto a tutto ciò che è diverso. Un cammino condiviso che aiuti la conoscenza al fine di superare la paura verso il nuovo. Un incentivo ad attuare un pensiero divergente e a riconoscere che non vi è un solo modo di pensare, di vestirsi, di amare.
Questo progetto promuove l’ascolto reciproco, il dialogo, il confronto tra le persone per poter convivere in un clima di umanità, di pace e di solidarietà dove l’empatia diventa un’abitudine, non un’eccezione.
Il progetto prevede che, una volta al mese, i bambini “visitino” un paese diverso e ne conoscano le usanze che lo contraddistinguono. Oggi ti raccontiamo la prima tappa di questo viaggio: destinazione Francia.
Bonjour France al Panificio Bertagno
Per passare il confine delle Alpi non è stato necessario prendere l’aereo, ci è bastata una passeggiata. Mano nella mano con i nostri giovani esploratori abbiamo lasciato la scuola e, sotto qualche gocciolina di pioggia, abbiamo raggiunto il Panificio Bertagno , dove Silvia e Patrick ci hanno raccontato la storia della famosa baguette, che abbiamo impastato e preparato insieme.
Quello che abbiamo trovato è stato un clima famigliare, accogliente, caloroso.
I bambini hanno tolto le loro giacche, si sono seduti in cerchio e hanno chiesto a Silvia la possibilità di bere; lei aveva già preparato delle mini tazzine a misura di bambino dimostrando, fin dal principio, una grande attenzione per le esigenze dei piccoli ospiti.
Patrick ha proseguito raccontando la storia di questo famoso pane, come è nato, le sue caratteristiche e gli ingredienti che lo compongono. Le modalità utilizzate da Silvia e Patrick sono state estremamente accattivanti, perché i bimbi hanno ascoltato i loro racconti a bocca aperta.
Siamo poi passati alla fase pratica: i bimbi si sono lavati le mani e, uno alla volta, hanno impastato una mini baguette dal peso di 150 grammi. È stato il momento più entusiasmante vissuto dai piccoli che, con gli occhi pieni di gioia e soddisfazione, mostravano ai compagni il risultato del loro immenso impegno. Alcuni di loro hanno ripetuto l’esperienza, mentre gli altri, seduti in cerchio, si intrattenevano cantando delle canzoni.
Una volta ultimata la preparazione delle baguette, ed averci preparato una super pizza, Patrick ci ha accompagnato al cospetto dei forni. Ci ha mostrato la loro grandezza e profondità, ci ha detto quali sono i prodotti che vengono cucinati in ciascuno di essi, ci ha insegnato ad accenderli e infine ha inserito le placche con le baguette e la teglia di pizza. È toccato poi ai piccoli panettieri azionare le impastatrici, sperimentando così le diverse tipologie di velocità, fino all’arresto finale.
Dopo un’ora e mezza di intensa attività, i bimbi si sono rivestiti e, con profonda gratitudine, arricchiti dall’esperienza appena vissuta e nutriti dall’energia respirata, hanno salutato Patrick e Silvia e si sono incamminati verso il ritorno in asilo. È stata una mattinata estremamente ricca e stimolante, in cui i bambini hanno potuto godere a pieno questa preziosa esperienza, nuova ed inusuale.
Sperimentare per conoscere
Patrick e Silvia hanno dimostrato grande disponibilità e delicatezza, rispettando i tempi di ciascuno e lasciando spazio alla possibilità di sperimentare autonomamente, come i nostri bambini sono abituati a fare, nello stile che contraddistingue il Centro Infanzia Uno Due Tre.
Ogni alunno è stato responsabilizzato dalle educatrici, che nutrono sempre piena fiducia nei loro confronti e che si muovono partendo proprio da ciò che i bimbi sono pronti a fare e, come sempre, la loro fiducia è stata ampliamente ripagata.
La soddisfazione per i risultati raggiunti si è potuta cogliere negli sguardi e nei sorrisi dei bambini, una gratificazione che non ha eguali anche per noi educatrici.
Ringraziamo di cuore i bambini che, con il loro entusiasmo riescono sempre a farci emozionare, Patrick e Silvia per aver reso possibile tutto questo, condividendo con noi la loro passione e il loro grande amore.
Siete pronti a staccare il biglietto per il prossimo viaggio? Noi non vediamo l’ora.